Progetto Smart-ET: come una app può connettere i consumatori con i produttori di formaggio DOP ai tempi della pandemia
La pandemia da Covid-19 ha generato problemi a diversi livelli: sanitario, economico e sociale. Il periodo pandemico ha rotto diversi equilibri anche nel settore agroalimentare, generando nuove esigenze per far fronte a dinamiche di mercato differenti. Proprio dalla necessità di rispondere ad uno di questi cambiamenti è nato Smart-ET, acronimo inglese di Speeding up market connections between cheese producers and consumers during pandemics, un progetto europeo finanziato dall’Istituto EIT Food (https://www.eitfood.eu/projects/smart-et).
La prima ondata della pandemia di Covid-19 ha infatti diminuito la richiesta di Grana Padano DOP e Parmigiano Reggiano DOP da parte dei consumatori, principalmente a causa delle chiusure del settore della ristorazione, generando problemi a monte della filiera produttiva, quindi sia a livello dei caseifici, che delle aziende di produzione del latte.
Smart-ET si sviluppa in due fasi:
- Dall’azienda agricola al caseificio. In questa prima parte del progetto è stato sviluppato uno strumento digitaleper aiutare gli operatori del sistema lattiero-caseario a rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato in periodi di emergenza, ed evitare quindi sprechi alimentari e danni economici causati dalla variazione tra domanda ed offerta di latte.
- Dal caseificio al consumatore. Nella seconda parte del progetto è stata sviluppata una applicazione digitale, scaricabile tramite smartphone, per collegare la richiesta da parte dei consumatori di Grana Padano DOP e Parmigiano Reggiano DOP con l’offerta di prodotti da parte dei caseifici locali. L’app permette ai consumatori di conoscere i caseifici vicini, le tipologie e le caratteristiche dei formaggi DOP prodotti e permette anche l’acquisto online.
Questi strumenti, pur essendo stati creati per rispondere ad una condizione di mercato in tempi di emergenza sanitaria, sono risultati vantaggiosi e utili anche successivamente.
Inoltre, questa app, che ha lo scopo di creare un collegamento diretto tra produttore e consumatore, potrà essere utile per attivare forme di solidarietà che si possono manifestare in momenti di emergenza per sostenere il reddito locale.
Smart-ET è un progetto promosso e sviluppato da un gruppo di lavoro internazionale che raduna centri di eccellenza nel settore come l’Università Cattolica del Sacro Cuore, coadiuvata dall’Università di Reading, Agricolus srl e l’Associazione Italiana Allevatori (AIA). Il gruppo di ricerca si avvale inoltre della collaborazione con Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA spa), la società scientifica System Dynamics Italian Chapter (Sydic) e l’Università di Sassari.
Redatto da:
Eliana Carboni
Collaboratrice di ricerca presso il Dipartimento DIANA
Università Cattolica del Sacro Cuore-
Erica Fiorbelli
Studente del corso di dottorato in “Agri Food System”
Università Cattolica del Sacro Cuore–